Lo stemma araldico 1973 - Militaria

Cerca
Vai ai contenuti

Menu principale:

Lo stemma araldico 1973

Commissariato > I segni distintivi > Lo stemma araldico
Stemma araldico Corpo di Commissariato

In seguito al riordino dell'araldica militare disposto dallo Stato Maggiore dell'Esercito con Circ. 121 del 09.02.1987 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 14 .02.1987) che riformò completamente l'araldica militare, prescrivendo che lo stemma sia "composto di tre parti: scudo, corona turrita, ornamenti" - quest'ultimi, suddivisi, a loro volta, in lista bifida, onoreficenze e nastri - lo stemma araldico del disciolto Corpo di Commissariato, concesso con Decreto Presidenziale del 20.12.1973, dovette conformarsi ai nuovi standards normativi.

Lo stemma araldico del disciolto Corpo di Commissariato, era raffigurato su scudo sannitico, d'argento alla fascia di azzurro, caricata da una stella d'argento a cinque punte, accompagnata da tre api, due in capo, una in punta dello stesso.

Lo scudo era sormontato dalla corona turrita degli Enti Militari d'oro.

Annodati nella parte centrale non visibile della corona, scendenti svolazzanti, due in sbarra e due in banda dal punto predetto, passano dietro la parte superiore dello scudo i nastri rappresentativi delle ricompense al Valore.

Sotto lo scudo su lista bifida e svolazzante d'oro, il motto, in lettere minuscole nere, «Prævidet ac providet».

 
Torna ai contenuti | Torna al menu